L'essenziale è invisibile agli occhi, cortometraggio per l'Aquila

« Older   Newer »
  Share  
Geric
view post Posted on 6/6/2009, 12:59




CITAZIONE (*Lucyluna* @ 6/6/2009, 13:08)
Grazie lo stesso Geric. In raltà voleva saperlo Catia per la programmazione. Io non sono riuscita a vederlo, purtroppo

Come avevo riportato nel primo messaggio, su Sat2000 il programma replica il sabato alle 09.05 e la domenica alle 21.00. Il corto è stato fatto vedere verso la fine, e protagonista è un anziano cieco, interpretato da Nanni Candelari, che, ritornato all'Aquila per recuperare le proprie cose, continua a "vedere" una realtà fatta di vita.

Edited by Geric - 6/6/2009, 15:10
 
Top
Geric
view post Posted on 6/6/2009, 13:50




Avvenire
6 giugno 2009
Sat2000, un video degli studenti aquilani sulla rinascita
di Angela Calvini

L’ Aquila ferita ma pronta a risorgere, vista con gli occhi dei giovani studenti di cinema della città ferita dal terremoto. Il Grande Talk, scritto e condotto da Alessandro Zaccuri con la partecipazione di Mirella Poggialini sull’emittente cattolica Sat2000, ieri alle 22.35 (e in replica oggi alle 9.05 e domenica alle 21) ha dedicato l’ultima puntata della stagione all’Abruzzo. In particolare ospitando, insieme agli analisti dell’Università Cattolica di Milano che ogni settimana commentano la tv di oggi, i loro coetanei studenti dell’Accademia dell’Immagine de L’Aquila, prestigiosa scuola di cinema oggi distrutta.
Una puntata, quella del talk show di Sat2000, tutta dedicata a come la televisione italiana ha seguito l’emergenza terremoto e di come sia tornata, dice Zaccuri, «a farci partecipare alle cose importanti del Paese». Ad analizzare i pro e i contro di una tv presente 24 ore su 24 da ormai due mesi sul luogo del sisma, anche Riccardo Bonacina, direttore del settimanale Vita, e Toni Capuozzo, inviato di Terra e vicedirettore del Tg5. «Io ho vissuto il terremoto del Friuli del 1976 come semplice cittadino – ricorda il giornalista, in prima linea anche in Abruzzo – e i giornalisti li vedevo con diffidenza e fastidio. Invece oggi considero che l’attenzione dei media sia importante, anche quella di certi rotocalchi tv che, pur se in modo talora maldestro, cercano di dare il loro contributo».
Ma la testimonianza più forte è quella degli studenti dell’Accademia dell’Immagine de L’Aquila che, pur provenendo da diverse parti d’Italia, non hanno voluto lasciare la città e i loro studi, nonostante due di loro siano rimasti feriti. «Gli iscritti sono trenta, provenienti dalla Lombardia alla Puglia. Ebbene, al posto di tornarsene nelle loro città sono rimasti a dormire nelle tende pur di non perdere l’anno» racconta Marco Incagnoli, direttore fotografia e docente della scuola, accompagnato in studio dalla direttrice didattica Alessia Moretti e dalla docenmte di scenografia Emanuela Trixie Zitkowsky (tra l’altro scenografa del Grande Talk). D’altronde gli studenti hanno un autentico estro artistico, come dimostrato da un corto, trasmesso dal programma, sulla storia del capoluogo abruzzese con Lino Capolicchio protagonista, frutto delle lezioni di Vittorio Storaro. «Noi docenti abbiamo risposto: 'Se voi ci siete, noi non vi molliamo'». Ed è iniziata così un’avventura fatta di studio, buona volontà e tanta solidarietà esterna: «Per fare lezione di cinema ci hanno imprestato di tutto, dalle telecamere ai monitor». Ed alla fine i ragazzi ce l’hanno fatta a completare il loro saggio di fine anno trasmesso in esclusiva da Sat2000 all’interno del talk show. L’essenziale è invisibile agli occhi è un corto di 10 minuti di sorprendente sobrietà e poesia cui hanno partecipato a titolo gratuito attori popolari come Sergio Assisi, Nanni Candelari, Corrado Fortuna e Regina Orioli. In una città fantasma un vigile del fuoco accompagna un anziano cieco a recuperare pochi oggetti dalla casa distrutta. L’uomo ricorda con dei flash back la vita di tutti i giorni per quelle strade (il barbiere, il giornalaio) e si fa raccontare dal vigile quello che vede ora, in una città che comunque ha trovato la forza di reagire. «È un’esperienza vera vissuta da uno dei nostri compagni – spiega Michele, uno dei giovani autori – La città è morta se non c’è la gente. Per questo abbiamo deciso di raccontare la vita che torna a nascere anche tra le macerie » «Il Grande Talk» ospita i ragazzi dell’Accademia dell’Immagine, scuola di cinema oggi distrutta «Siamo rimasti per completare gli studi anche nelle tende. Il nostro film mostra speranza tra le macerie»
 
Top
Fiore*
view post Posted on 6/6/2009, 14:29




Grazie per queste notizie.Non sono riuscita a vederlo perchè il digitale ha fatto le bizze e Sat2000 si è bloccato e stamani su Raitre non c'era.Pazienza,l'mportante è che queste cose accadano,che ci sia "speranza tra le macerie"
 
Top
tatyxx
view post Posted on 7/6/2009, 17:27




io l'ho registrato, ma non ho ancora avuto tempo per guardarlo...sperando sempre che la registrazione sia venuta bene!
 
Top
view post Posted on 7/6/2009, 20:36
Avatar

Pensavo di aver messo la mia vita in mano ad un amico...invece tu eri il mio carnefice!

Group:
Sergio Assisi
Posts:
29,937
Location:
dal mondo dei guai !

Status:


Carla lo registrava pure ,se tutto andava bene con un pò di pasienza da parte nostra lo posterà più in la ,incrociamo le dita affinche la registrazione è avvenuta
 
Web  Top
Geric
view post Posted on 8/6/2009, 17:06




Qui c'è il video del corto postato da Carla:
https://sergioassisi.forumcommunity.net/?t=...stpost#lastpost

Così resta tutto "concentrato", e più facilmente rintracciabile per i visitatori meno pratici del forum. :)
 
Top
20 replies since 26/5/2009, 18:19   962 views
  Share