Sono cresciuta portandomi dietro questa figura religiosa. composta da due occhi blu, da capelli castani fluenti, barba ricciuta e viso perfetto. Poi con l'età, ho compreso che Gesù avrebbe potuto essere anche un uomo di colore, magari un cinese, un palestinese, un brasiliano e che i suoi occhi avevano la tinta di tutti i popoli del mondo perchè anche lui è una sorta di Babbo Natale. Ora ha il vestito rosso, ora verde, ora blu...
L'amore è fatto di colori anche se molti preferiscono dargli una tinta scarlatta.
Dicevo...ho una zia suora, una specie di Sister Act (anche se ora, alla sua età è poco Act) carismatica che a dieci anni mi regalò il vangelo narrato ai ragazzi. In quel periodo, dopo aver terminato la lettura di Piccole donne e dei Promessi Sposi (mio nonno faceva regali preoci...ehehheh), ebbi la varicella e come accade in questi casi, m'insolai dalla famiglia e andai a "vivere" in salone, ovvero in una stanza a parte. Cominciai a leggere quel libro illustrato e per me fu talmente coinvolgente che m'innamorai del Cristo così come ci s'innamora di ogni cosa bella...
Poi, con Gesù di Nazareth di Zeffirelli, ho avuto l'impressione che Gesù potesse essere quell'attore visto che la somiglianza con le figure impetrateci dalla Chiesa era "conturbante".
Difficile spiegare cosa ci affascina del Cristo. La sua sofferenza, il suo spirito di sacrificio, la sua bontà e perchè no....? Anche i suoi scatti collerici....Perchè Gesù venne come uomo sulla terra e giustamente s'adirò quando vide il tempio del Padre ridotto ad un harem per mercanti. Cosa che avviene tutt'oggi...proprio a S. Pietro...dove si vendono rosari a caro prezzo o cartoline benedette che puoi avere facendo una determinata offerta...
Gesù è ammantato di mistero.
Io l'adoro.
Fino a 13 anni volevo diventare suora...
Si, lo so che con i miei scritti passionali non dò l'idea della mia cristianità...del mio pudore...ma dentro di me CREDO in lui, nella sua potenza, nel suo giudizio. Ermanno Olmi ha espresso un giudizio pesante perchè ha dimenticato che Dio ci ha dato questo mondo e che noi lo stiamo rovinando a causa della nostra brama materiale...
E'vero, quando muore un bimbo o viene sterminata una famiglia...ci si chiede dove sia Dio...dove sia Gesù...ma queste sono domande a cui nessuno può rispondere.
Solo alla Fede è concessa la libertà di giustificare le azioni dell'Altissimo.
E la Sindone è la prova vivente che Egli è risorto dopo tre giorni dalla crocifissione.
Per quanto riguarda Giuda...ehm...io ho una mia tesi...
1) Giuda parlò con Barabba, suo amico dicendogli che il Cristo avrebbe regnato sul mondo e posto fine alla tirannia. Quando Barabba assiste ad uno dei "convegni" di Gesù confida all'amico che le folle non posssono essere sobillate con la pace. Che senza le armi nessuna tirannia muore.
2) Giuda parla con gli scribi, facendo loro capire che Gesù non vuole portar guerra a nessuno, che Egli è il Messia e che avrebbe provveduto ad "organizzare" un incontro per far si che il rabbi venisse creduto. E'ovvio che Giuda cade nella trappola e consegna Gesù nelle mani dei suoi carnefici.
3) Quando Giuda scopre che Gesù è stato picchiato brutalmente, restituisce i denari ma ormai è troppo tardi. Il calvario che poi il Cristo vivrà lungo il Golgota, farà cadere Iscariota in uno stato di profonda disperazione.
4) S'impicca al ramo d'un albero di Sambuco (che la leggenda vuole associato alla streghe) perchè satana gl'invia delle visioni orrende.
5) Era tutto scritto.
