Sì veramente, non abbiamo fatto una gran bella figura.
Ma soprattutto, gli studenti e professori della Sapienza hanno perso una grande occasione:
Papa Benedetto XVI è un grandissimo intellettuale, oltre ad essere stato professore universitario!! Quindi figuriamoci se lì, alla Sapienza, non ci azzeccava!
E poi come ha detto Rita, il discorso che aveva preparato era molto pacato, e non certo teso ad imporre la fede o dogmi.
Comunque ho sentito che il cardinale Ruini ha invitato tutti i gruppi cattolici e cittadini
a far sentire la propria solidarietà al Papa domenica in Piazza San Pietro.
Ma già all'udienza del mercoledì ho visto al tg che alcuni studenti della Sapienza gridavano "libertà! libertà!" con striscioni con scritto "gli studenti della Sapienza sono col Papa", e devo dire che vederlo sorridere di fronte a questa manifestazione di affetto mi ha fatto tanta tenerezza...
CITAZIONE (fiore2 @ 19/1/2008, 22:50)
Allora la posizione dei Professori non l'ho capita,quella di quel gruppo di studenti non lascia molto spazio ai commenti
Praticamente da quel che ho capito, la contestazione dei professori si basa su una espressione che Ratzinger pronunciò in un discorso quando era ancora cardinale, negli anni 90: “il processo della Chiesa contro Galileo era giusto e ragionevole”!
I professori hanno erroneamente attribuito questa frase al Papa, in realtà si trattava solo della citazione di un filosofo LAICO fatta da Ratzinger solo per esporre la varietà di posizioni su questo tema. In realtà, nello specifico, Ratzinger era ed è contrario a quella posizione; non a caso è stato uno dei protagonisti della revisione del processo a Galileo, quindi…