Succede anche questo...., Curiosità dal mondo

Colla sul water, inglese salvato dai pompieri
Deve aver passato un terribile quarto d’ora il giovane che, dopo esser entrato in una toilette pubblica per espletare i propri bisogni fisiologici, si è seduto sulla tazza restandoci letteralmente incollato. L’uomo, un 35enne di Dudley, in Gran Bretagna, non si era accorto della trappola preparata da un buontempone che si è divertito a cospargere la tavoletta con della colla istantanea.

Uscito dal bagno con il wc ancora attaccato al deretano - Liberarsi da solo era impossibile. L’uomo, con non poco imbarazzo, ha dovuto chiamare suo malgrado i pompieri che giunti sul posto hanno potuto fare soltanto una cosa: segare il sanitario d’acciaio direttamente alla base. Il tutto è avvenuto ovviamente sotto gli occhi increduli dei passanti. Il giovane si è dovuto mostrare alla folla di curiosi mentre usciva dalla toilette con il water ancora incollato al deretano.

Uno scherzo che poteva finire molto male - Trasportato al pronto soccorso di Brierley Hill i medici sono riusciti a liberarlo servendosi di speciali solventi chimici. L'incidente, ha fatto sapere un portavoce del pronto soccorso, non ha avuto per l’uomo particolari conseguenze se non il più che “comprensibile imbarazzo".

quando lo dico che non bisogna mai sedersi nei bagni pubblici !!!!!
a parte gli scherzi mi sembra riduttivo chiamarlo buontempone,che c'ha di buono????

Ahahahaahahahahaahhahahahahahaha... ..

incredibile davvero!poveretto

No dai.. l' ultimo non si dovrebbe mai fare..
eppure una volta lo ha fatto anche un mio amico.. ha telefonato a una signora , (facendo un numero a caso) e le ha detto che il marito era morto in un incidente stradale.. quella si disperava a telefono, dava urla disumane.. sicche' dopo qualche secondo.. torna il silenzio e la signora dice a quel deficiente del mio amico.." ma.. come.. mio marito e' rientrato in questo momento".. .. mamma mia.. per poco quel cretino del mio amico non ci restava secco lui dalle risate.
Pero' ripeto, questi scherzi non mi piacciono, soprattutto poi se di mezzo ci sono persone sensibilissime.

Noooo...ma che crudeltàààà...non si fanno scherzi così!!
Anche io da piccina da casa della nonna mi dilettavo a fare scherzi telefonici, e mi riuscivano bene, sapete? Beata innocenza!
Ma non sono mai arrivata a tanto!

Collaboratrice scolastica a 70 anni. Presentò richiesta nel '73
Quanto sia difficile e lungo ottenere un lavoro lo sanno in tantissimi, ma il record di attesa (e di pazienza) spetta senza dubbio a una signora ormai 70enne di Reggio Calabria che a 35 anni dalla domanda di un incarico nella Pubblica amministrazione ha ricevuto solo poche settimane fa la risposta.
Collaboratrice scolastica - La donna nel 1973 fece richiesta per un posto come collaboratrice scolastica, il suo primo conferimento di supplenza temporanea, ma dalla scuola per tutti questi anni non aveva avuto nessuna risposta. Poi il miracolo: riceve una lettera con la quale le si affidava la sua supplenza temporanea. Peccato che fossero passati ben 35 anni!
Ha lavorato un giorno e mezzo - La signora, che a quell’incarico ci teneva moltissimo, si è comunque presentata a scuola per prendere servizio, ma dopo solo un giorno e mezzo di lavoro si è sentita dire che aveva ormai superato l’età per lavorare nella Pubblica amministrazione e che quindi doveva tornare a casa.
Destino avverso e amministrazione lenta - La lavoratrice volenterosa ma decisamente sfortunata a cadere nelle maglie dei ritardi della burocrazia, all’inizio ha comprensibilmente imprecato contro il destino ma poi si è rassegnata e ha deciso di dimenticare la vicenda. Certo ripercorrendo la sua vita ammette che se quel lavoro le fosse stato dato 35 anni fa, come doveva essere, sarebbe stato molto più utile.


Oh...questa sì che è una storia positiva! Checcè se ne dica in giro...ci dimostra che in Italia il lavoro si trova!
Occorre solo pazientare pochino pochino...


Edited by Geric - 6/11/2008, 11:59

Roba dell'altro mondo ragà!

Tanto come si dice, la vita inizia a 40 anni... che tristezza l' Italia

Brasile: muore travolta dalla bara del marito
Stava trasportando la bara del marito ad Arroio dos Ratos ed è morta travolta dalla cassa. La sfortunata signora è una donna brasiliana, Marciana da Silva Barcelos di 67 anni, che viaggiava su un pick-up dell’agenzia funebre che trasportava verso il cimitero il feretro del marito deceduto il giorno prima.

Un tamponamento ha sbalzato la bara - Mentre percorrevano una strada di campagna nello stato del Rio grande do Sul, il furgone è stato tamponato violentemente da un’auto guidata da un uomo ubriaco. L’urto ha fatto letteralmente volare la bara dentro la cabina dei passeggeri colpendo la donna che è morta sul colpo. Insieme a lei e all’autista, ricoverato in prognosi riservata come l’investitore, viaggiava anche suo figlio che fortunatamente se l’è cavata solo con qualche escoriazione. Ma ora dovrà affrontare la tragedia di un altro lutto dopo la perdita del padre.

Avevo letto stamani questa notizia...quando la tragedia sfiora la comicità...per giunta proprio ai primi di novembre una signora era morta perchè stava pulendo la tomba di non so chi....è caduta dentro e ci è rimasta in tutti i sensi

Oh my God!!! porella...