Ultima fermata, cinema

« Older   Newer »
  Share  
Geric
view post Posted on 17/11/2012, 18:16




Sergio dà la sua conferma da twitter:
<<domani domenica 18 ore 11 conferenza stampa del film "L'ultima fermata" Enoteca Start Capitanata Piazza Federico II 71121 Foggia. Ci sarò!>>
5:19 PM - 17 Nov 12

Il Mattino di Foggia
17/11/2012
Il film dedicato alla dismessa linea ferroviaria "Avellino-Rocchetta"
Anche Sergio Assisi con Claudia Cardinale domenica a Foggia per "ultima fermata"
Nel cast ruolo di primo piano per Philippe Leroy. Primo ciak del regista irpino Giambattista Assanti lunedì a Rocchetta Sant'Antonio con la Cardinale. Location del film anche molti comuni dell'Irpinia e i laghi di Monticchio.

Ci sarà anche l'attore napoletano Sergio Assisi ("Il commissario Nardone", "Capri", per ricordare solo alcuni fortunati sceneggiati televisivi che lo hanno visto protagonista) alla conferenza stampa che Claudia Cardinale terrà domenica prossima 18 novembre a Foggia (ore 11, piazza Federico II o, in caso di maltempo, nella vicina sede del Consorzio Start, che ospiterà l'evento) per presentare il film "Ultima fermata", di cui girerà la prima scena lunedì a Rocchetta Sant'Antonio. Il film, scritto e diretto dal regista irpino Giambattista Assanti, racconta di una dismissione e di un inevitabile declino di una linea ferroviaria di un treno del Sud, quell'Avellino-Rocchetta S.Antonio, che fino a un decennio fa riusciva a collegare tre regioni e che oggi, in nome di una drammatica recessione economica , è stata sospesa, in attesa di un definitivo decreto di chiusura. Prodotto dalla Atalante Film di Alessandro Verdecchi e Tonino Zangardi, che ha convinto la Cardinale a ritornare al cinema italiano dopo 15 anni di assenza, sarà girato, oltre che a Rocchetta, a Foggia, in molti paesi dell'Irpinia e ai laghi di Monticchio. Nel cast, ci sarà anche Philippe Leroy, Sergio Assisi e, in alcune scene, è annunciata la partecipazione di Diego Abbatantuono e Silvio Orlando.
www.ilmattinodifoggia.it/news/cultu...-Cardinale.html

Edited by Geric - 18/11/2012, 20:46
 
Top
Geric
view post Posted on 18/11/2012, 20:46




Il Mattino di Foggia
18/11/2012
Claudia Cardinale a Foggia: «Ero già stata da queste parti, è bello ritornarci»
L'attrice girerà il primo ciak domani a Rocchetta, veste i panni di una sarta del paese.
Tanta gente all'incontro con i giornalisti, al quale hanno preso parte anche Francesca Tasini, alla sua prima esperienza cinematografica, e Sergio Assisi reso noto al grande pubblico dalla fortunata serie televisiva "Capri". Presenti anche il regista Gianbattista Assanti, i produttori, i sindaci dei comuni foggiani, irpini e lucani scelti come location del film

Tanta gente questa mattina a Foggia ad accogliere Claudia Cardinale per la presentazione del film, che la vede protagonista, "Ultima fermata", dedicata alla dismessa linea ferroviaria Avellino-Rocchetta. La conferenza stampa, trasmessa dal nostro sito internet in livestream, è stata vista da oltre 600 persone. L'evento, svoltosi in piazza Federico II, ha visto la partecipazione, oltre che del regista Giambattista Assanti e dei produttori, anche di Sergio Assisi, l'attore napoletano reso noto al grande pubblico dalla fortunata serie televisiva "Capri", e la giovanissima attrice Francesca Tessi, alla sua prima esperienza cinematografica. Nel cast c'è Phileppe Leroy, protagonista insieme alla Cardinale che torna al cinema italiano dopo 15 anni e vestirà i panni di una sarta di Rocchetta Sant'Antonio, dove domani girerà il primo ciak. Alla conferenza stampa erano presenti anche molto sindaci dei comuni irpini e lucani scelti come location del film, oltre che il sindaco di Rocchetta Ranieri Castelli e l'assessore alle attività produttive Alfonso Di Stefano. A fare gli onori di casa, per il Comune di Foggia c'era il vicesindaco Federico Iuppa. Semplice, immediata, Claudia Cardinale ha apprezzato molto la conferenza stampa a Foggia: «da questi parti - ha detto - ero già stata e ci sono tornata volentieri». «Perché ho scelto di fare questo film? Per ragioni emotive, perché mio papà era ferroviere, e perché mi piace molto aiutare i giovani registi, considerato che il nostro Governo fa mancare il sostegno alla produzione cinematografica italiana, il che mi fa molto arrabbiare», ha detto la Cardinale. In realtà, il film viene reso possibile dal sostegno di diverse aziende, tra cui la Granoro che ha dato il contributo maggiore. Entusiasta di far parte del cast Sergio Assisi. «E' un film intimo, che parla di di una storia essenziale, emotivamente coinvolgente, come quelle che fanno bene al nostro Meridione e alla sua riscoperta», ha detto il famoso attore partenopeo. Emozionata la giovane Francesca Tessi: «Per me è la prima volta sul grande schermo, dopo tanto teatro, e sono felice di farne parte». La gratitudine ai sindaci, agli attori, ai produttori è stata, invece, espressa dal regista irpino Giambattista Assanti. Poche battute, quelle raccolte da attori e produttori del film, a causa della pioggia che ha interrotto la magia della conferenza stampa all'aperto: l'incontro con i giornalisti è poi continuato al chiuso, nel locale bellissimo del Consorzio Start di Capitanata, animato da Roberto Parisi (che ha presentato anche la conferenza stampa), che ha consentito ai partecipanti di assaporare anche alcuni prodotti enograstronomici della Capitanata.
 
Top
Geric
view post Posted on 19/11/2012, 19:08




Video conferenza stampa (da Corriere del Mezzogiorno Tv) http://video.corrieredelmezzogiorno.corrie...oggia/cm-173586
 
Top
stefyassisi
view post Posted on 20/11/2012, 15:12




Che bello.....Non vedo l'ora di vederlo...ma uscirà al cinema?
 
Top
Geric
view post Posted on 21/11/2012, 20:53




Sì al cinema. :)

Il Mattino (edizione Avellino)
19/11/2012
Stefania Marotti
Atmosfera di festa oggi, a Rocchetta Sant’Antonio, dove iniziano le riprese di “Ultima Fermata”, il film scritto e diretto dal regista irpino Giambattista Assanti. Emozionata, Claudia Cardinale, la diva del cinema internazionale, sarà la madrina e la protagonista, del primo, attesissimo “ciak”, che rilancia, con una commovente storia d’amore, la triste vicenda della linea ferroviaria Avellino- Rocchetta Sant’Antonio, inaugurata da Francesco De Sanctis e sospesa due anni fa per ragioni legate alla recessione economica. “ Sono rimasta profondamente colpita dalla sceneggiatura,- commenta l’attrice- che mi ha fatto rivivere la mia infanzia a Tunisi, dove sono nata. Mio padre era un ingegnere tecnico e lavorava per la ferrovia locale. Ricordo che mi comportavo da maschiaccio. Quando veniva fischiata la partenza del treno, inevitabilmente le carrozze rimanevano ferme, in attesa che papà mi cercasse. Nel film, Domenico Capossela, il capotreno, interpretato da Philippe Leroy, fischia sempre in ritardo la partenza del convoglio, per consentire agli emigranti di abbracciare, per l’ultima volta, i loro parenti. Sono scene struggenti, nostalgiche, ma anche ricche di poesia”-. Claudia Cardinale parla di sé con naturalezza, a dispetto della sua indole riservata. “ Sul set, sono Rosa Santarcangelo- continua- una donna disperata, che ritrova l’amore. Rosa è anche uno dei miei nomi. Infatti, all’anagrafe, sono Claude Josephine Rose. Questo film mi è sembrato un segno del destino. Incontrando personalmente il regista, ho appreso della chiusura della linea ferroviaria, che collegava tre regioni, Campania, Puglia e Basilicata. Mi sembra un’assurdità privare la popolazione di un’importante strumento di trasporto, come il treno. Da un po’ di tempo, cerco di sostenere i giovani registi, che promuovono valori importanti con l’opera cinematografica. “Ultima Fermata” è un progetto in cui credo molto e che mi consente di ritornare in Irpinia, dopo avere girato il film “I briganti”, diretta dal mio compagno Pasquale Squitieri”-. Ieri mattina, a Foggia, dove c’è stata la conferenza-stampa di presentazione del film, Claudia Cardinale ha incontrato Sergio Assisi, con il quale sarà sul set a Rocchetta. “ Sergio- spiega l’attrice- interpreta il ruolo di Francesco Capossela, il figlio di Domenico. Anche il suo, secondo me, è un bel personaggio. Francesco, infatti, cerca di ricostruire la personalità del padre dopo la sua morte, di conoscerne il passato, di penetrarne i segreti. Spero con tutta me stessa che questo film contribuisca alla riscoperta dei sentimenti, diventando la voce di quelle persone che non possono parlare. Da ambasciatrice dell’UNESCO, mi occupo dell’infanzia povera, malata ed emarginata, come i bambini della Cambogia. Il mio impegno, anche nel cinema, nasce dal desiderio di favorire l’emancipazione sociale. In “Ultima Fermata” si condensano le storie vissute di tanti ferrovieri, emigranti, abitanti dell’Irpinia e della Puglia. Il mio auspicio è che la narrazione cinematografica riesca a mantenere alta l’attenzione sullo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. In fondo, il nostro Paese ed il nostro Sud sono un museo dell’arte. Lavorando in America, ho conosciuto i più grandi registi, come Coppola, Scorsese, Woody Allen. Le loro opere, mi hanno confessato, si sono ispirate all’Italia. Il nostro Governo, tuttavia, deve impegnarsi a sostenere il cinema, la cultura, come avviene in Francia, per migliorare la sensibilità sociale e favorire il progresso”-. Tra gli irpini, Claudia Cardinale ricorda con affetto e nostalgia il regista Sergio Leone. “ E’ stato un grande maestro. Con lui, ho girato “C’era una volta il west”. Un’esperienza fantastica, nel cast ero l’unica donna. Ancora oggi, quando partecipo agli incontri ufficiali, sono accompagnata dalla musica di Ennio Morricone. Ogni volta, provo un’emozione indescrivibile”-. A proposito di musica, la colonna sonora del film di Assanti è stata scritta dal Premio Oscar Nicola Piovani. “ Un compositore sensibile e di grande talento- conclude l’attrice- che ha creduto in questo progetto”-. Il cantautore di origini irpine Vinicio Capossela, invece, partecipa al film con il brano “Franceschina la Calitrana”. Ieri mattina, a Foggia, ha partecipato all’incontro con la stampa anche il presidente dell’associazione “In Loco Motivi” Pietro Mitrione. “ La ferrovia- dichiara- è l’anima dell’Irpinia. Il film di Assanti diventa parte integrante della storia della nostra gente. Un’operazione culturale che riaccende i riflettori sul territorio, in un momento molto difficile per l’economia locale. Il film produce nell’opinione pubblica nuovi stimoli, per lavorare in modo corale alle iniziative tese al ripristino della linea ferroviaria, almeno per scopi culturali”-.
 
Top
stefyassisi
view post Posted on 27/11/2012, 15:30




CITAZIONE (Geric @ 21/11/2012, 20:53) 
Sì al cinema. :)

Il Mattino (edizione Avellino)
19/11/2012
Stefania Marotti
Atmosfera di festa oggi, a Rocchetta Sant’Antonio, dove iniziano le riprese di “Ultima Fermata”, il film scritto e diretto dal regista irpino Giambattista Assanti. Emozionata, Claudia Cardinale, la diva del cinema internazionale, sarà la madrina e la protagonista, del primo, attesissimo “ciak”, che rilancia, con una commovente storia d’amore, la triste vicenda della linea ferroviaria Avellino- Rocchetta Sant’Antonio, inaugurata da Francesco De Sanctis e sospesa due anni fa per ragioni legate alla recessione economica. “ Sono rimasta profondamente colpita dalla sceneggiatura,- commenta l’attrice- che mi ha fatto rivivere la mia infanzia a Tunisi, dove sono nata. Mio padre era un ingegnere tecnico e lavorava per la ferrovia locale. Ricordo che mi comportavo da maschiaccio. Quando veniva fischiata la partenza del treno, inevitabilmente le carrozze rimanevano ferme, in attesa che papà mi cercasse. Nel film, Domenico Capossela, il capotreno, interpretato da Philippe Leroy, fischia sempre in ritardo la partenza del convoglio, per consentire agli emigranti di abbracciare, per l’ultima volta, i loro parenti. Sono scene struggenti, nostalgiche, ma anche ricche di poesia”-. Claudia Cardinale parla di sé con naturalezza, a dispetto della sua indole riservata. “ Sul set, sono Rosa Santarcangelo- continua- una donna disperata, che ritrova l’amore. Rosa è anche uno dei miei nomi. Infatti, all’anagrafe, sono Claude Josephine Rose. Questo film mi è sembrato un segno del destino. Incontrando personalmente il regista, ho appreso della chiusura della linea ferroviaria, che collegava tre regioni, Campania, Puglia e Basilicata. Mi sembra un’assurdità privare la popolazione di un’importante strumento di trasporto, come il treno. Da un po’ di tempo, cerco di sostenere i giovani registi, che promuovono valori importanti con l’opera cinematografica. “Ultima Fermata” è un progetto in cui credo molto e che mi consente di ritornare in Irpinia, dopo avere girato il film “I briganti”, diretta dal mio compagno Pasquale Squitieri”-. Ieri mattina, a Foggia, dove c’è stata la conferenza-stampa di presentazione del film, Claudia Cardinale ha incontrato Sergio Assisi, con il quale sarà sul set a Rocchetta. “ Sergio- spiega l’attrice- interpreta il ruolo di Francesco Capossela, il figlio di Domenico. Anche il suo, secondo me, è un bel personaggio. Francesco, infatti, cerca di ricostruire la personalità del padre dopo la sua morte, di conoscerne il passato, di penetrarne i segreti. Spero con tutta me stessa che questo film contribuisca alla riscoperta dei sentimenti, diventando la voce di quelle persone che non possono parlare. Da ambasciatrice dell’UNESCO, mi occupo dell’infanzia povera, malata ed emarginata, come i bambini della Cambogia. Il mio impegno, anche nel cinema, nasce dal desiderio di favorire l’emancipazione sociale. In “Ultima Fermata” si condensano le storie vissute di tanti ferrovieri, emigranti, abitanti dell’Irpinia e della Puglia. Il mio auspicio è che la narrazione cinematografica riesca a mantenere alta l’attenzione sullo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. In fondo, il nostro Paese ed il nostro Sud sono un museo dell’arte. Lavorando in America, ho conosciuto i più grandi registi, come Coppola, Scorsese, Woody Allen. Le loro opere, mi hanno confessato, si sono ispirate all’Italia. Il nostro Governo, tuttavia, deve impegnarsi a sostenere il cinema, la cultura, come avviene in Francia, per migliorare la sensibilità sociale e favorire il progresso”-. Tra gli irpini, Claudia Cardinale ricorda con affetto e nostalgia il regista Sergio Leone. “ E’ stato un grande maestro. Con lui, ho girato “C’era una volta il west”. Un’esperienza fantastica, nel cast ero l’unica donna. Ancora oggi, quando partecipo agli incontri ufficiali, sono accompagnata dalla musica di Ennio Morricone. Ogni volta, provo un’emozione indescrivibile”-. A proposito di musica, la colonna sonora del film di Assanti è stata scritta dal Premio Oscar Nicola Piovani. “ Un compositore sensibile e di grande talento- conclude l’attrice- che ha creduto in questo progetto”-. Il cantautore di origini irpine Vinicio Capossela, invece, partecipa al film con il brano “Franceschina la Calitrana”. Ieri mattina, a Foggia, ha partecipato all’incontro con la stampa anche il presidente dell’associazione “In Loco Motivi” Pietro Mitrione. “ La ferrovia- dichiara- è l’anima dell’Irpinia. Il film di Assanti diventa parte integrante della storia della nostra gente. Un’operazione culturale che riaccende i riflettori sul territorio, in un momento molto difficile per l’economia locale. Il film produce nell’opinione pubblica nuovi stimoli, per lavorare in modo corale alle iniziative tese al ripristino della linea ferroviaria, almeno per scopi culturali”-.

Credo che sarà proprio un bel film :)
 
Top
Geric
view post Posted on 27/11/2012, 18:58




Stampa Sud
Foggia, 19 novembre 2012.

“Ho deciso di accettare di far parte del progetto del regista Assanti pensando anche a mio padre, ingegnere tecnico delle ferrovie”. Claudia Cardinale si presenta in piazza a Foggia accolta dall’affetto di centinaia di persone, incredule quasi di vedere l’attrice tra la gente come se fosse una di casa. A Foggia primo passo ufficiale per il film “Ultima fermata” del regista Giambattista Assanti con protagonisti Francesca Tasini, Sergio Assisi e tanti altri attori su cui la produzione sta ancora mantenendo un particolare silenzio fino a conclusione delle riprese che cominceranno lunedì a Rocchetta Sant’Antonio. In piazza Federico II a Foggia attori, produzione con in testa Tonino Zangardi in veste non di regista, hanno dato i primi frame del film. A dare il benvenuto è stato il vice sindaco di Foggia Federico Iuppa, alla presenza del sindaco di Rocchetta Sant’Antonio, dell’assessore di Cerignola Romano e di numerosi rappresentanti dei comuni dell’Irpinia e del beneventano, altri suggestivi luoghi dove si girerà il film. “Sono a Foggia oggi quando solo giovedì non sapevo ancora nulla di tutto quello che sarebbe accaduto. Penso che questo film potrà ottenere importanti consensi a cominciare dalla gente di questa città che ringrazio per l’accoglienza”, ha commentato Sergio Assisi. Ringraziamenti anche da parte della giovane e bella protagonista Francesca Tasini. “Sono emozionata ma anche piacevolmente colpita per questo particolare affetto dei foggiani. Arrivo da una terra ancora segnata dal terremoto, in provincia di Bologna, e questi sorrisi li porterò tra la mia gente alla prima occasione”, ha spiegato l’attrice emiliana. Parola anche al produttore Zangardi. “Oggi non sono in veste di regista ma di produttore. Non è un momento facile per il cinema internazionale e quello italiano sta cercando di proporre idee nuove. Non facciamo un film con sostegno di istituzioni o finanziamenti, vogliamo camminare con le nostre gambe”, ha evidenziato Tonino Zangardi. A dare qualche primo spunto sulla trama del film è lo stesso regista Giambattista Assanti. “Il film offre la possibilità di scoprire Campania, Basilicata e Puglia, tre regioni che ai loro confini si somigliano molto ed offrono scenari naturali straordinari oltre che a risorse incredibili. Lavoreremo molto anche con attori del territorio. Quando sono stato a Foggia per incontrare gli amici del consorzio Start Capitanata, ho capito che dovevamo inserire anche il capoluogo dauno nel film. Dove dire grazie al consorzio se oggi siamo qui e se nelle prossime settimane riusciremo a girare importanti scene. Foggia è una gran bella città, io mi sono accorto subito di questo, spero lo facciano presto anche i vostri concittadini”, ha sottolineato Assanti. A fare gli onori di casa è stato il fondatore del consorzio Start Capitanata, il giornalista Roberto Parisi. “Siamo a presentare un film che deve essere ancora girato e già avete questa grande accoglienza, vuol dire che siamo sulla buona strada. Fare una conferenza stampa in piazza non è facile, ma volevamo continuare l’opera di valorizzazione di questo spazio che ci riporta all’epoca federiciana. Siamo riusciti in questo grazie a tante persone e al supporto del comune di Rocchetta Sant’Antonio. Dobbiamo solo credere di più nelle potenzialità che abbiamo, unendo gli sforzi. Un pizzico di rammarico per le altre istituzioni ancora una volta assenti. Forse non credevano che questa manifestazione avesse un senso”. Nel cast del film anche Philippe Leroy.
 
Top
Geric
view post Posted on 24/6/2014, 21:54




pressagency
A Taormina Film Fest “L’Ultima fermata” di Giambattista Assanti
TAORMINA - Un lungo ed emozionato applauso ha sottolineato l’apprezzamento al Taormina Film Fest di Ultima Fermata, l’opera prima di Giambattista Assanti, presente nella stupenda cittadina sicula nell’ambito della sezione che vuol omaggiare la Signora del cinema Claudia Cardinale.
L'Ultima Fermata, Film Fest a TaorminaLa critica accoglie positivamente il lavoro di Assanti considerandolo un film ad alto contenuto emotivo che lascia trasparire un sud carico di sentimenti e passione incorniciato in stupendi panorami e colori. Il film, per altro, è stato selezionato per il premio Carriddino d’oro – Agis Scuola. Intensa interpretazione di Nicola Di Pinto, che rappresenta la figura di un uomo del sud che nella quotidianità diventa un eroe per la comunità, grazie al suo modo riservato di cogliere i sentimenti altrui. Di grande impatto la figura di Rosa, straordinariamente interpretata da Claudia Cardinale. Un mix di sensazioni che riescono a trasparire dal grande schermo grazie all’amore che la Cardinale ha voluto dedicare a questo film. Ultima Fermata inoltre è riuscito a far emergere l’interessante interpretazione di un volto nuovo del cinema, Francesca Tasini, che assieme al bravo Luca Lionello e al credibile Sergio Assisi hanno permesso al film di avere quelle importanti sfumature che lo rendono così sospeso e intrigante. Non manca anche un momento di ilarità regalato dalla simpatia di Salvatore Misticone, capace di strappare un sorriso e nello stesso tempo creare il giusto assist al racconto.
«Taormina è un Film Festival internazionale – ha commentato Giambattista Assanti all’ingresso della sala del Pala Congressi – e credo che meglio di così questo film, in prima nazionale, non poteva partire. Il film ha un cast impreziosito dalla presenza della stupenda Claudia Cardinale. Ci troviamo davanti ad un opera autentica e sincera – spiega il regista – che offre quello spunto narrativo che vuole mettere in evidenza il racconto della dismissione della tratta ferroviaria Avellino – Rocchetta, facendo trasparire la storia di questo ferroviere che continuava a fischiare in ritardo il treno degli emigranti nel corso degli anni per regalare loro qualche minuto per i saluti ».
Dello stesso avviso Francesco Dainotti, produttore di Ultima Fermata «Ho creduto molto al progetto e alla passione visionaria di Assanti a tal punto da sposarlo a pieno- sottolinea Dainotti – condividendone anche la sceneggiatura. Ho creduto di poter fare un film diverso che parla dei centri più piccoli, dei così detti paesi minori, che sono minori solo demograficamente e che invece spesso sono maggiori nella bellezza dei paesaggi, nella capacità d’accoglienza, nei sentimenti, nella genuinità delle storie che si intersecano ogni giorno.». «Le immagini sono bellissime e la musica mi ha fatto molto emozionare – racconta a caldo Claudia Cardinale – devo dire che mi è piaciuto tanto. Ritorno a ricordare, guardando queste immagini, alla vita di mio padre, ferroviere in Tunisia ed al raccordo che lo lega ad Ultima Fermata e a questa strada ferrata che viene soppressa. La sceneggiature mi è piaciuta immediatamente fino a decidere di abbracciare convintamente il progetto di Giambattista e Francesco. Girare il film è stato ancor più bello grazie alla gente dei paesi dove si snoda la narrazione del film.
Gente che mi ha regalato emozioni e tanta ospitalità con calore e simpatia tipica dei popoli del sud». . Lo stesso Nicola Di Pinto nel parlare del film Ultima Fermata, ricorda con piacere quegli scorci e quei vicolo dove ha preso vita il film. «Rocchetta mi ha regalato tanto – spiega Di Pinto – e credo che la bellezza di Ultima Fermata sia legata anche alla stupefacente varietà di paesaggi del nostro sud. Penso sia un film che può piacere. A me è piaciuto moltissimo per le sue atmosfere suggestive e per la sua storia».
 
Top
8 replies since 17/11/2012, 18:16   685 views
  Share